Decreto semplificazioni (d.l. 76/2020 convertito in legge) - DOSSIER
Autori: Giorgio Valandro e Filippo Tagliapietra, con la collaborazione di Anastasia Maria Mele
Data pubblicazione: 10 febbraio 2021
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AMMINISTRAZIONE DIGITALE E LAVORO AGILE
L’art 3-bis della l.n.241/1990, come modificato dall’art. 12 del d.l. semplificazioni prevede, che “per conseguire maggiore efficienza nella loro attività, le amministrazioni pubbliche agiscono mediante strumenti informatici e telematici, nei rapporti interni, tra le diverse amministrazioni e tra queste e i privati” (la precedente formulazione prevedeva una “incentivazione” a utilizzare strumenti informatici o digitali).
In altre parole la modalità digitale è diventata la modalità ordinaria dell’agire amministrativo.
Tale principio trova una prima attuazione nel titolo “Misure di semplificazione per il sostegno e la diffusione dell’amministrazione digitale” (artt. 24 e seguenti), il quale reca alcune proposte volte alla semplificazione e accelerazione della trasformazione digitale del Paese e, più in particolare, finalizzate a favorire la diffusione di servizi in rete, agevolare l'accesso agli stessi da parte di cittadini e imprese, assicurare ai cittadini l’effettivo esercizio del diritto all’uso delle tecnologie digitali, nonché rafforzare l’utilizzo dei dati e di strumenti digitali, quali ulteriori misure urgenti ed essenziali di contrasto agli effetti dell'imprevedibile emergenza epidemiologica da COVID-19.
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