Fonti bibliograficheLe fonti bibliografiche sono i documenti che è possibile utilizzare per documentarsi sull'argomento della propria ricerca, ad esempio libri, articoli pubblicati in riviste, articoli pubblicati in raccolte, working paper o articoli non pubblicati, articoli tratti da quotidiani o settimanali, articoli da riviste solo digitali. Si distinguono: 1. Fonti primarie o dirette, cioè testimonianze immediate (in forma scritta, orale, materiale) di un fatto rilevante ai fini di una data ricostruzione storica 2. Fonti secondarie o indirette, cioè ricostruzioni elaborate da un mediatore a partire da fonti
primarie e/o altre fonti secondarie |
Formattazione del testoLa formattazione del testo è il procedimento di strutturazione e decorazione grafica che rende un testo puro adeguato alla stampa su libri o periodici (o per la tesi di laurea) o alla visualizzazione su supporti digitali. |
Formazione a distanzaLa formazione a distanza (FAD) è l'insieme delle attività didattiche svolte all'interno di un progetto educativo che non prevede la compresenza di docenti e discenti nello stesso luogo. La distinzione della FAD in fasi generazionali, per quanto
concettualmente efficace, rischia tuttavia di oscurare l'importanza
assunta dai paradigmi educativi e dalle teorie della conoscenza che
accompagnano l'evoluzione del settore. In particolare, per quanto
riguarda la formazione a distanza che si basa sulla telematica e che viene generalmente denominata come e-learning,
non bisogna dimenticare come essa sia basata sull'interazione tra tutti
i partecipanti al progetto educativo come elemento centrale. |
FrontespizioPagina posta all’inizio di un volume (generalmente in terza, più raramente in prima posizione), al
fine di presentarne il nome dell’autore, il titolo e dati riguardanti la pubblicazione e le note
tipografiche. |