La prova di "Conoscenza dell'italiano scritto" consiste nella stesura di un riassunto di un testo narrativo o di una sintesi di un articolo di giornale. Ogni anno accademico, nel mese di Ottobre, è prevista una prova riservata alle matricole. Tutti coloro che supereranno la prova si vedranno riconosciuti 3 CFU che verranno registrati nel libretto on-line (e nel cartaceo) con "Approvato" nella prima sessione ordinaria d'esame (febbraio).



Coloro che invece non supereranno la prova, dovranno frequentare il "Laboratorio di Italiano scritto" (36 ore di didattica assistita), a frequenza obbligatoria, alla fine del quale ci sarà una prova di accertamento per verificare le competenze acquisite. Se supereranno la prova, avranno il riconoscimento dei 3 CFU che verranno registrati nel libretto nella prima sessione d'esame, con la dicitura "Approvato". N.B: I Laboratori di Italiano scritto vengono attivati sia nel primo che nel secondo semestre.

Obiettivi del "Laboratorio di Italiano scritto"

Obiettivo primario del Laboratorio è far raggiungere agli studenti una discreta e corretta abilità di scrittura, guidandoli ad una buona conoscenza della lingua italiana; con verifiche sulla conoscenza di base della struttura grammaticale e sintattica della lingua e della sua corretta ortografia.
Il Laboratorio si propone di guidare, attraverso la didattica assistita, al miglioramento delle capacità logico-argomentative dello studente. Il laboratorio mira a migliorare la capacità di leggere un testo e di saperne ricavare un riassunto, nel caso di un testo narrativo (racconto o novella), o una sintesi nel caso si tratti di un articolo di giornale o di un saggio breve.
Il laboratorio è il momento del lavoro pratico di didattica assistita, con esercizi di lettura, di confronto e di approfondimento, seguiti da esercitazioni di scrittura con verifica delle abilità acquisite.

Ultime modifiche: mercoledì, 2 agosto 2017, 14:16