Si segnala che l'art. 5 del c.d. decreto semplificazioni (d.l. 135/2018 recante "Disposizioni urgenti in materia di sostegno e semplificazione per le imprese e per la PA") ha modificato il comma 5 dell'art. 80 del d.lgs. 50/2016 (Codice dei contratti pubblici), sostituendo la lettera c) con tre nuove lettere e prevedendo quindi 3 autonome cause di esclusione:
- gravi illeciti professionali (lett. c)
- indebita influenza sui processi decisionali della stazione appaltante (lett. c-bis);
- carenze nell'esecuzione di un precedente contratto (lett. c-ter)
Il comma 2 del citato art. 5 (che, a dispetto della rubrica, non detta norme di semplificazione per gli appalti sotto soglia), dispone che le modifiche "si applicano alle procedure i cui bandi o avvisi, con i quali si indicono le gare, sono pubblicati successivamente alla data di entrata in vigore del presente decreto, nonché, in caso di contratti senza pubblicazione di bandi o avvisi, alle procedure in cui, alla medesima data, non sono ancora stati inviati gli inviti a presentare le offerte".
Queste modifiche si aggiungono a quelle introdotte dalla legge di bilancio 2019: vedi il nostro DOSSIER - Legge Bilancio 2019 [Legge 145/2018]
Decreto sblocca-cantieri
E' ancora in discussione presso il Consiglio dei Ministri il c.d. decreto sblocca-cantieri, che dovrebbe apportare significative modifiche al Codice appalti (FONTE: Il Sole 24 Ore del 18 aprile 2019).
Clausole sociali
Il 15/03/2019 sono entrate in vigore le Linee guida n. 13 recanti «La disciplina delle clausole sociali» (approvata con delibera 13 febbraio 2019 n. 114, pubblicata in G.U. n. 50 del 28 febbraio 2019).
Appalti in pillole
Si segnala una raccolta ragionata di alcune pronunce in tema di appalti pubblicata sulla piattaforma INFODIRITTO sui seguenti argomenti: