2. Produzione dei contenuti

La prima fase di partecipazione al laboratorio consiste nella creazione dei contenuti che saranno geolocalizzati nella mappa interattiva.
Sono richiesti tre tipi di contenuti:

  1. Audio: Registrare con il proprio cellulare (o altro device) i suoni caratteristici del luogo scelto.

    La registrazione deve produrre materiale per almeno 30 secondi di audio, quindi si consiglia di effettuare registrazioni più lunghe, anche in momenti diversi per catturare meglio il paesaggio sonoro.

    La registrazione dev'essere editata, utilizzando Audacity o un programma analogo di editing di suoni, in modo da ottenere come prodotto finale una clip audio con le seguenti caratteristiche:
    • Frequenza di campionamento 44.1 kHz, per compatibilità con il formato standard dei CD
    • Durata di 30 secondi
    • Dinamica standardizzata in modo da avere il picco massimo del suono registrato a fondo scala in modo da utilizzare tutto il range dinamico a disposizione
    • Inizio e fine con fade in e fade out rispettivamente, della durata di 2 secondi ciascuno
    • Dato che nella gran parte dei casi si tratterà di rumori ambientali più o meno stazionari, deve essere possibile mettere in loop la clip (sovrapponendo i 2 secondi di fade) per un eventuale ascolto continuato

    Il file dev'essere salvato, come copia di lavoro, nel formato proprietario del software utilizzato per evitare la perdita dati, tipicamento un formato non compresso. A fine lavoro il software dev'essere esportato in una copia di fruizione in formato MP3, stereo, 192 kbps.

  2. Immagine: Fotografare con il proprio cellulare (o altro device) un elemento caratterizzante del paesaggio.

    Conviene scattare più foto, che possono essere eventualmente montate insieme nel caso si tratti di un ambiente complesso, facendo attenzione a non rendere riconoscibili le persone presenti, per evitare di avere problemi di violazione della privacy.

    L'immagine dev'essere editata, utilizzando Gimp o un programma analogo di editing di immagini, in modo da ottenere come prodotto finale una foto con le seguenti caratteristiche:
    • Risoluzione 72 dpi, considerata ancora lo standard per le pagine web
    • Dimensioni di 400 x 400 punti, in omaggio alle immagini quadrate proposte da Instagram (come nel loro caso, non avremo quindi problemi di immagini verticali o orizzontali)
    • Utilizzando i livelli di Gimp aggiungere in sovraimpressione un testo che riporta il nome del luogo e l'ora (arrotondata) dello scatto.

    Il file dev'essere salvato, come copia di lavoro, nel formato proprietario del software utilizzato per evitare la perdita dati, tipicamento un formato non compresso (attenzione a non schiacciare i livelli immagine + testo). A fine lavoro il software dev'essere esportato in una copia di fruizione in formato PNG con basso livello di compressione per non diminuire la qualità dell'immagine (nel caso di Gimp bisogna selezionare il Livello 0 di compressione).

  3. Testo: Scrivere un breve testo che racconti il luogo registrato e fotografato o un suo elemento caratterizzante (storico, artistico, turistico, di mobilità).

    Il testo dovrà menzionare il contenuto del paesaggio sonoro ed essere di due tipi:
    • Testo libero, breve, incisivo e in inglese
    • Elenco di almeno 4 tag, utilizzando la stessa filosofia degli hashtag di Twitter e Instagram (tra gli altri), di cui almeno due descrittivi del suono registrato

    Il testo dovrà essere salvato in formato puro testo, meglio se con un semplice editor, dato che l'impaginazione sarà gestita direttamente all'interno della mappa interattiva.