3. Caricamento dei contenuti

Il caricamento dei contenuti risulta un po' macchinoso a causa del fatto che il software Neatline di Omeka non consente di aggiungere elementi multimediali, ma semplicemente di referenziarli da siti esterni. Sarebbe quindi stato necessario creare un sito per il caricamento dei contenuti multimediali, controllando che non fosse possibile per un malintenzionato capitato per caso in queste pagine di Moodle cancellare il contenuto caricato dagli studenti o aggiungere nomi/contenuti poco accademici ai file. Si è scelto di utilizzare un sistema alternativo, basato sulla posta elettronica che ha il pregio della semplicità di scrittura del software e della sicurezza da attacchi esterni.

I contenuti audiovisivi prodotti, secondo le specifiche descritte nella sezione precedente, vanno inviati come allegati ad una mail all'indirizzo miost.orio@unipd.it. E' attiva una sorta di risponditore automatico che:

  • Salva i file in formato mp3 e png in una directory accessibile via Web a partire dall'indirizzo http://147.162.44.38/laboratorio/ dove sarà controllabile e referenziabile
  • Ignora tutti gli allegati in formato diverso da quelli specificati, cancellando la mail ricevuta (in realtà tutte le mail saranno cancellate, vengono tenuti solamente gli allegati)
  • Rinomina il file con l'indirizzo di posta dello studente a cui è concatenato un numero progressivo, per gestire invii multipli e la gestione di luoghi diversi
  • Invia una mail di conferma indicando (solo in caso di allegati nei formati corretti) come sono stati rinominati i file

Una volta resi accessibili in rete i contenuti prodotti è possibile accedere alla mappa interattiva gestita dal software Neatline per geolocalizzarli.
Autenticarsi utilizzando l'utente miost (la password è comunicata a lezione) e utilizzare il software per aggiungere un item corrispondente nella mappa interattiva Padova SoundScapes. Attenzione che, dato che c'è un utente unico, c'è il rischio di fare danni anche agli altri. Per questo è possibile fare delle prove utilizzando una mappa interattiva aggiuntiva (si capisce dal nome qual è la mappa di prova).

L'item deve avere un numero minimo di descrittori, tipicamente:

  • Un titolo
  • Una posizione
  • Un intervallo orario
Inoltre deve contenere tutti i materiali multimediali prodotti, ovvero:

  • Essere descritto dai tag creati per ogni paesaggio sonoro
  • Riportare il testo libero, impaginato a piacere, che descrive il luogo e ne fa una breve promozione
  • Contenere un link all'immagine editata, in modo che possa comparire nella scheda del luogo
  • Contenere un link all'audio registrato, in modo che si possa utilizzare un player per ascoltare il paesaggio sonoro