Lo scopo primario per cui si effettua un intervento di sistemazione con briglie di consolidamento � la riduzione della capacit� erosiva della corrente con la conseguente deposizione del materiale solido trasportato dalla corrente. Perch� questo si realizzi, � necessario ridurre l'energia della corrente stessa, in modo che sia in grado di trasportare solo i diametri inferiori. Lo scopo si ottiene attraverso la diminuzione della pendenza dell'alveo dal valore originario alla cosiddetta pendenza di correzione ic.
Il calcolo si pu� effettuare con approccio di tipo deterministico a partire dalla condizione di moto incipiente (vedi materiale didattico):
dove D � la taglia granulometrica di riferimento
(m), RH � il raggio idraulico (m), γs
� il peso specifico dei sedimenti (26000 N/m3) e γ il peso specifico dell�acqua (10000 N/m3).
E' possibile
assimilare il raggio idraulico al tirante per una sezione rettangolare e molto
larga:
Ancora non � nota, tuttavia, la profondit� media h della corrente in condizioni di progetto. Utilizzando la formula del moto uniforme ed assimilando sempre il raggio idraulico al tirante, otteniamo:
Esplicitando h, � possibile ricavare la profondit� della corrente come:
dove:
� Q: portata in m3/s
� KS: scabrezza secondo Strickler in m1/3.s-1
� B: larghezza dell'alveo in m
� i: pendenza di correzione in m.m-1
Sostituendo h
nell'equazione del moto incipiente, si ottiene:
Ed infine
isolando ic:
Per il calcolo della pendenza di correzione si faccia riferimento alla portata con tempo di ritorno di 30 anni (Q30) ed al D90.
In base ai dati
forniti nella seguente tabella, lo studente determini la pendenza di correzione
del tratto da sistemare e, a sua scelta, il numero e l'altezza delle opere da
realizzare ricordando che:
Dove ΔZ � il dislivello complessivo da
recuperare ed Ls la
lunghezza del tratto da sistemare.
|
Larghezza
alveo [m] |
Pendenza
originale [m.m-1] |
Lunghezza
tratto da sistemare [m] |
Scabrezza
secondo Strickler [m1/3.s-1] |
Rio di Valle |
5 |
0.16 |
300 |
10 |
Si verifichi anche
come cambia la pendenza di correzione nel caso venga imposta la stabilit� del D50
anzich� del D90.
Qui � possibile scaricare un
estratto, in scala 1:5000, della carta tecnica della porzione d�alveo che si
intende sistemare (da quota
Per il calcolo
del sedimentogramma da associare all�idrogramma di progetto possono essere
utilizzate le formule per la stima della capacit� di trasporto.
Quest�ultima � la capacit� che un flusso liquido canalizzato in un alveo
alluvionale possiede di veicolare una certa portata solida, quando il corso
d�acqua, non mutando il suo profilo di fondo, riceve da monte un�alimentazione
solida esattamente pari a quella che la corrente � in grado di smaltire.
La capacit� di
trasporto quindi, per quanto teorica, possiede una buona valenza da un punto di
vista della progettazione degli interventi, poich� rappresenta un limite
superiore rispetto alla portata solida reale ed � a questo limite che �
opportuno riferirsi nel definire gli interventi di sistemazione idraulica e
nella zonazione di aree di pericolosit� connesse ai possibili scenari
alluvionali.
Per il calcolo
del sedimentogramma del caso in studio, si proceda nel seguente modo:
-
si faccia
riferimento all�idrogramma con tempo di ritorno di 100 anni calcolato con il metodo delle
isocorrive. L�idrogramma risulta suddiviso in una successione di intervalli
di durata di 15 minuti (0.25 ore) caratterizzati ciascuno da una portata
liquida costante e pari al valore medio assunto nell�intervallo (successione di
stati stazionari di durata 0.25 ore);
-
si assuma la
condizione di soglia del trasporto calcolata per mezzo della seguente equazione
(Schoklitsch, 1936):
dove qc (m3s-1m-1)
� la portata critica per unit� di lunghezza (qc=Q/B), γs
� il peso specifico dei sedimenti (26000 N/m3) e γ il peso specifico dell�acqua (10000 N/m3)
e i (m/m) la pendenza dell�alveo;
- �
si applichi la seguente formula
(Schoklitsch, 1914) sulla capacit� di trasporto a ciascuno degli intervalli
discreti con portata specifica liquida superiore a qc:
dove q
(m3s-1m-1) � la portata liquida unitaria
con tempo di ritorno di 100 anni;
-
il volume
trasportato in un determinato intervallo temporale sar� quindi calcolato come:
-
si calcoli,
infine, il volume complessivo come sommatoria dei volumi trasportati nei
diversi intervalli temporali.
Si calcoli,
inoltre, il volume di materiale trasportato considerando la situazione post
intervento inserendo nelle due formule Schoklitsch il valore della pendenza di
correzione ottenuto in precedenza.
Per facilitare
lo studente � reso disponibile un file excel, scaricabile qui, con formule ed impostazione per
lo svolgimento dell�esercitazione.