Saranno oggetto del corso la storia dei movimenti e dei partiti politici in Italia dopo il 1945 e fino alla crisi della "Repubblica dei partiti" e all'affermazione della cosiddetta "Seconda Repubblica". Nelle prime lezioni verranno introdotte le categorie interpretative di base della politologia e della sociologia relativamente alla forma partito e quella dei movimenti sociali e politici. Saranno poi presi in esame i principali snodi storici dell'Italia repubblicana dal punto di vista delle relazioni tra partiti e movimenti: dalla stagione della Costituente, al centrismo, al centro-sinistra; dal Sessantotto alla crisi degli anni Settanta. Alcuni focus specifici riguarderanno la natura e le trasformazioni dei partiti di massa (Dc, Pci, Psi); la genesi dei movimenti sociali degli anni Sessanta nel loro rapporto con i partiti storici; le modalità con le quali movimenti e partiti hanno interagito con la democrazia rappresentativa, le sue norme e rappresentazioni. Quindi sarà indagato criticamente il decennio del "riflusso" allo scopo di mostrare le trasformazioni dei movimenti negli anni Ottanta, nonché le nuove configurazioni. Infine, ci si concentrerà sulla crisi dei partiti tra il 1992 e il 1994, sul dibattito relativo alla forme e agli strumenti della rappresentanza nella "società liquida" e sui nuovi soggetti ibridi della politica italiana del tempo presente.