I fondi strutturali e di investimento europei sono lo strumento di applicazione della Politica di Coesione dell'Unione Europea.


Prima dell'inizio di ogni nuova legislatura della Commissione europea e del Parlamento europeo, il Consiglio europeo riunisce i capi di Stato o di governo di tutti i paesi dell'UE e fissa le priorità politiche dell'UE . Queste priorità, collettivamente, formano la cosiddetta agenda strategica e fungono da quadro di riferimento per orientare le istituzioni dell'UE tra le priorità e stabilire come realizzarle.

L'Agenda Strategica definisce anche le priorità politiche della Commissione europea per un periodo di 5 anni. Le priorità delineano in modo generale le principali politiche e misure che la Commissione intende sviluppare per garantire il raggiungimento dei suoi obiettivi politici.

Per perseguire le finalità dell'Agenda Strategica, la Commissione predispone e propone al  Consiglio e al Parlamento europeo il bilancio a lungo termine dell'Unione detto Quadro Finanziario Pluriennale.  La Commissione è poi responsabile dell'esecuzione della spesa. I paesi dell'UE e la Commissione condividono la responsabilità dell'80% circa del bilancio.

Una parte importante del proprio bilancio è stanziata a favore della Politica di coesione territoriale che mira a ridurre le disparità di sviluppo economico e sociale tra le regioni dell’Unione, la Politica Agricola (PAC) e la Politica Comune della Pesca (PCP). I principali strumenti finanziari utilizzati per perseguire le politiche dell'Unione sono i Fondi strutturali e d’investimento europei (fondi SIE).