CONCORSI, PROROGHE E ASSUNZIONI

Accelerazione concorsi

Nel rispetto delle condizioni di salubrità e sicurezza degli ambienti di lavoro, anche le Università possono svolgere le procedure concorsuali secondo le seguenti modalità telematiche e semplificate stabilite dagli articoli 247 e 248 (richiamati dall'art. 249 dello stesso d.l. 34/2020):

- presentazione della domanda di partecipazione ai concorsi entro quindici giorni dalla pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale, esclusivamente in via telematica, attraverso apposita piattaforma digitale già operativa o predisposta anche avvalendosi di aziende pubbliche, private, o di professionisti specializzati in selezione di personale, anche tramite il riuso di soluzioni o applicativi esistenti;
- per la partecipazione al concorso il candidato deve essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a lui intestato e registrarsi nella piattaforma attraverso il Sistema pubblico di identità digitale (SPID). Ogni comunicazione concernente il concorso, compreso il calendario delle relative prove e del loro esito, è effettuata attraverso tale piattaforma. Data e luogo di svolgimento delle prove sono resi disponibili sulla piattaforma digitale con accesso da remoto attraverso l’identificazione del candidato, almeno dieci giorni prima della data stabilita per lo svolgimento delle stesse;
- l’utilizzo di strumenti informatici e digitali per lo svolgimento delle prove scritte e preselettive, lo svolgimento in videoconferenza della prova orale, garantendo comunque l’adozione di soluzioni tecniche che assicurino la pubblicità della stessa, l'identificazione dei partecipanti, la sicurezza delle comunicazioni e la loro tracciabilità;
- la commissione esaminatrice può svolgere i propri lavori in modalità telematica, garantendo comunque la sicurezza e la tracciabilità delle comunicazioni. La commissione esaminatrice comunica i risultati delle prove ai candidati all’esito di ogni sessione di concorso.

Si sottolinea che l'art. 25 del d.l. 104/2020 (c.d. Decreto Agosto), ha ha messo "a regime" le norme di semplificazione delle procedure concorsuali introdotte dagli artt. 247, 248 e 249 del d.l. 34/2020 (c.d. Decreto Rilancio), abrogando il termine finale di validità delle norme, inizialmente fissato al 31 dicembre 2020.


Il d.l, 34/2020 ha previsto semplificazioni anche per le selezioni in corso degli assegni di ricerca e per gli esami di abilitazione professionale:

→ Conferimento assegni di ricerca

→ Esami abilitazione professionale