Notizie di possibile interesse al 06.12.2024

Notizie di possibile interesse al 06.12.2024

di Martina Bonazzoli -
Numero di risposte: 0

RAPPORTO DI LAVORO 

  • I permessi 104 non possono essere riconosciuti dal datore di lavoro con un termine alla titolarità del diritto. La legge n. 104 del 1992 non introduce alcuna potestà in capo all’INPS in merito all’apposizione di un termine alla titolarità del diritto. Consente invece, all’Inps o al datore di lavoro, di compiere verifiche in relazione alla persistenza delle condizioni per il godimento del diritto e dispone la sua decadenza qualora fatti sopravvenuti facciano venir meno le condizioni richieste per la legittima fruizione. Infatti “una volta accertato il diritto, la prestazione si intende riconosciuta fino a quando sopravvengano modificazioni tali da far venire meno i requisiti costitutivi del diritto”.
    Cassazione, sentenza n. 30628 del 28.11.2024

  • Graduatorie delle procedure di progressione verticale e nuovo concorso. Il TAR Campania si è pronunciato circa il rapporto che sussiste tra le graduatorie formate in esito alle procedure di progressione tra le aree e quelle che vengono approvate a seguito di una nuova procedura concorsuale pubblica. La tesi dei ricorrenti si basa sul fatto che, “stante la sovrapponibilità dei due profili messi a concorso e lo svolgimento anche del concorso per le progressioni verticali tramite prove scritta, pratica ed orale, sui medesimi temi previsti dal bando impugnato, la graduatoria emanata a conclusione della predetta procedura doveva ritenersi valida per due anni”. Il rigetto del ricorso viene motivato sulla base della costante giurisprudenza in merito, per cui il principio di preferenza per lo scorrimento delle graduatorie in vigore vale per le graduatorie che costituiscono l’esito di un concorso pubblico, non per le graduatorie che scaturiscono da procedure selettive interne e riservate, data la disomogeneità tra i due termini di comparazione (progressione verticale in base a procedura interna e pubblico concorso) che comporterebbe l’elusione della regola costituzionale dell’accesso dall’esterno.
    TAR Campania - sentenza n.6396 del 2024

PRIVACY

  • Obblighi normativi in capo a un Titolare del trattamento nell’ipotesi di affidamento di un incarico nei confronti di un Responsabile (o sub-Responsabile) del trattamento. L’European Data Protection Board, nel parere 22/2024, si è soffermato su alcuni obblighi normativi del titolare del trattamento, tra cui: quello di avere sempre a disposizione le informazioni sull’identità di ogni responsabile e sub - responsabile del trattamento; la previa autorizzazione scritta, specifica o generale, da parte del titolare del trattamento nel caso in cui il responsabile voglia nominare sub-responsabili; il titolare del trattamento è tenuto a rispettare il principio di accountability anche quando decide di affidare a un responsabile (o a un sub-responsabile) del trattamento una o più attività di trattamento.
    EDPB - Parere n. 22/2024