Sfoglia il glossario usando questo indice

Caratteri speciali | A | B | C | D | E | F | G | H | I | J | K | L | M | N | O | P | Q | R | S | T | U | V | W | X | Y | Z | TUTTI

Pagina: (Precedente)   1  2  3  4  5  6  (Successivo)
  TUTTI

F

Formazione a distanza

La formazione a distanza (FAD) è l'insieme delle attività didattiche svolte all'interno di un progetto educativo che non prevede la compresenza di docenti e discenti nello stesso luogo.
A partire dalla tecnologia utilizzata possiamo individuare tre generazioni di FAD: didattica per corrispondenza,  quella con tecnologie audiovisive e quella delle tecnologia informatiche.

La distinzione della FAD in fasi generazionali, per quanto concettualmente efficace, rischia tuttavia di oscurare l'importanza assunta dai paradigmi educativi e dalle teorie della conoscenza che accompagnano l'evoluzione del settore. In particolare, per quanto riguarda la formazione a distanza che si basa sulla telematica e che viene generalmente denominata come e-learning, non bisogna dimenticare come essa sia basata sull'interazione tra tutti i partecipanti al progetto educativo come elemento centrale.
È proprio in questo, infatti, che essa si distingue dai sistemi che l'hanno preceduta. L'utilizzo delle nuove tecnologie, da solo, non basta a dar conto del cambiamento. Si pensi, ad esempio, al Computer Based Training che, pur sfruttando le macchine informatiche, costituiva ancora una forma di apprendimento trasmissivo. Ciò che si verifica oggi, nella società della conoscenza, è invece l'emergere di un paradigma costruttivista della conoscenza.


Frontespizio

Pagina posta all’inizio di un volume (generalmente in terza, più raramente in prima posizione), al fine di presentarne il nome dell’autore, il titolo e dati riguardanti la pubblicazione e le note tipografiche.


I

Indice

Elenco delle parti che compongono un documento o che concorrono a costituire un archivio, in cui figura il nome identificativo o il titolo di ciascuna ed, associato ad esso, un numero o simbolo indispensabile alla sua localizzazione.


Indicizzare

Indicizzare, in biblioteconomia, vuol dire estrarre da ogni articolo/documento i dati di natura bibliografica (autore/i, titolo, editore, data di pubblicazione, titolo rivista, titolo monografia, ISSN) e i dati di contenuto (soggetto, descrittori, abstract) al fine di creare indici interrogabili attraverso uno strumento informatico.

Se l'operazione non avviene in maniera automatica i bibliotecari descrivono i documenti attraverso i cosiddetti "metadati".


Interoperabilità

Capacità di distribuire, utilizzare modificare e monitorare i materiali didattici tramite piattaforme tecnologiche, indipendentemente dagli standard utilizzati (AICC, SCORM, IMS,…).
Rimane inalterata la tracciabilità dell'azione formativa ed è permessa la comunicazione fra diversi sistemi di distribuzione.


L

Learning Object

Unità di istruzione per l'e-learning. I learning object costituiscono particolari tipi di risorse di apprendimento autoconsistenti, dotate di modularità, reperibilità, riusabilità e interoperabilità, che ne consentono la possibilità di impiego in contesti diversi.

Questo blocco formativo minimo di base dell 'e-learning (detto nel linguaggio tecnico oggetto di apprendimento, dall'inglese learning object) può essere sfilato da un corso e assemblato con altri blocchi formativi per formare un corso nuovo: pertanto l'oggetto di apprendimento può esser definito come un qualsiasi oggetto che entra a far parte del processo di formazione e che può essere (ri) utilizzato in tempi e luoghi diversi. La sua grandezza varia a seconda della metodologia adottata dal progettista. Ma quali sono le caratteristiche necessarie a rendere riutilizzabili gli oggetti di apprendimento?

  • In primo luogo, la facile reperibilità e trasportabilità;
  • poi la possibilità di gestire gli archivi dei contenuti;
  • infine l'assegnazione ai singoli oggetti di insiemi di metadati.


Letteratura grigia

Tutti quei documenti o scritti non diffusi attraverso i normali canali di pubblicazione commerciale. Questa grande categoria di documenti include fra l’altro tesi di laurea e di dottorato, brevetti, pubblicazioni interne a organizzazione pubbliche o private, rapporti tecnici, progetti di ricerca, atti di congressi, dispense di corsi, bozze.

Riediger, Helmut, Scrivere tesi, saggi e articoli, Editrice Bibliografica, Milano, 2009, p. 41



M

Mappa concettuale

La mappa concettuale è la rappresentazione grafica della rete di relazioni tra più concetti, a partire da quello di partenza.



Metadati

I metadati  (dal greco μετὰ "oltre, dopo" e dal latino datum "informazione" - plurale: data), letteralmente "(dato) oltre un (altro) dato", è un'informazione che descrive un insieme di dati.

Un esempio tipico di metadati è costituito dalla scheda del catalogo di una biblioteca, la quale contiene informazioni circa il contenuto e la posizione di un libro, cioè dati riguardanti i dati che si riferiscono al libro. Un altro contenuto tipico dei metadati può essere la descrizione di un record di una banca dati che riporta tutti gli elementi che descrivono il documento indicizzato.

In generale, i metadati possono essere associati a qualunque risorsa, sia essa digitale, fisica, o astratta.  Quindi, per riportare solo alcuni esempi, possiamo associare metadati a libri, record bilbiografici, documenti HTML, oggetti museali, siti Web, collezioni di oggetti, servizi, luoghi, persone, istituzioni, opere astratte, concetti, eventi, ecc.

(http://www.nmis.isti.cnr.it/savino/Dispensa/metadati.pdf

http://www.accademiadellacrusca.it/it/lingua-italiana/consulenza-linguistica/domande-risposte/metadati-metadata)


Monografia

Pubblicazione non periodica, cioè concepita come completa (o da completarsi attraverso un numero finito di parti) e non destinata a proseguire indefinitamente, è spesso di  lunghezza rilevante e tratta di un singolo argomento. Può essere a stampa o in formato elettronico.



Pagina: (Precedente)   1  2  3  4  5  6  (Successivo)
  TUTTI