UNIVERSITÀ
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Test medicina, sì ai quesiti di logica anche se non inclusi nei programmi scolastici: per i giudici Il Tar le decisioni su articolazione e struttura del test spettano all’amministrazione sulla base di tipiche valutazioni tecnico-discrezionali.
Test medicina, sì ai quesiti di logica anche se non inclusi nei programmi scolastici -
Finanziamento di dieci iniziative educative transnazionali: il MUR finanzierà dieci iniziative educative transnazionali (Tne) con atenei dei Paesi extra-Ue per migliorare l’internazionalizzazione del nostro sistema accademico. Le università o i loro consorzi e fondazioni possono presentare domanda online al link https://tnepnrr.mur.gov.it tra il 18 ottobre e il 28 novembre 2023.
Dieci accordi con atenei dei Paesi extra-Ue: a disposizione 50 milioni
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
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Illegittima la riduzione dei premi performance per le assenze da «104»: Sembra consolidarsi l’orientamento dei giudici del lavoro di ritenere che le assenze dovute alla fruizione dei permessi (fino a tre giorni al mese) per l’assistenza a persone disabili o per sé stessi (se disabili) secondo quanto previsto dall’articolo 33 della legge n. 104 del 1992 non possono incidere negativamente sul quantum spettante a titolo di compensi incentivanti o premianti.
Illegittima la riduzione dei premi performance per le assenze da «104»
Sentenza n. 7785/2023,Tribunale di Roma, IV sezione lavoro -
Intelligenza artificiale nella PA: il 18 ottobre il webinar di AGID sulla normativa dell’IA: nel corso del webinar verrà fornita una panoramica sui recenti sviluppi, esplorando i possibili impatti delle normative tecniche sull’utilizzo dell’IA nella PA e inaugurando un primo spazio di discussione e scambio di idee sul tema.
Intelligenza artificiale nella PA: il 18 ottobre il webinar di AGID sulla normativa dell’IA -
Online la newsletter PArliamo di ottobre:È online con una nuova veste grafica il numero di ottobre del podcast e di PArliamo, la newsletter del Dipartimento della funzione pubblica realizzata per tutti i dipendenti pubblici in collaborazione con Formez PA.
Newsletter PArliamo -
Il Ministero del Lavoro sui contratti a tempo determinato: ai contratti a tempo determinato stipulati dalle pubbliche amministrazioni non si applicano né il termine massimo complessivo di ventiquattro mesi, né le nuove causali indicate dal decreto legge 48/2023. Ancorché l’articolo 24, comma 1, lettera c) del decreto escluda esplicitamente l’applicazione dell’articolo 19, comma 1, del decreto legislativo n. 81 del 2015 ai contratti degli enti pubblici, la conferma in tale direzione giunge dalla circolare n. 9/2023.
Tempo determinato, la pubblica amministrazione non applica la durata massima di 24 mesi
Circolare n. 9 del 9 ottobre 2023 - Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
APPALTI E ANTICORRUZIONE
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Gare, i ritardi sull’aggiudicazione espongono i Rup al rischio di responsabilità per colpa grave: anche con il parere n. 2090/2023, di recente pubblicazione, l’ufficio di supporto giuridico del Mit affronta alcuni aspetti del codice dei contratti (inediti, almeno rispetto al codice del 2016). In particolare, in questo caso, l’ufficio affronta le tematiche poste dall’allegato I.3 (“termini delle procedure di gara”) che, in relazione ad ogni procedura di aggiudicazione, stabilisce dei termini di conclusione, con l’aggiudicazione, con ipotesi di deroghe rimesse alla valutazione (e ad atti) del Rup.
Gare, i ritardi sull’aggiudicazione espongono i Rup al rischio di responsabilità per colpa grave
Parere n.2090/2023 Mit -
Le clausole sociali determinano un obbligo di assunzione del personale impiegato sulla commessa?: con la sentenza n. 13442 del 25 agosto 2023, il TAR del Lazio ha dichiarato che la clausola sociale prevista in un bando pubblico non determina un obbligo dell’appaltatore subentrante di assumere tutti i lavoratori impiegati sulla commessa dall’appaltatore uscente.
Le clausole sociali determinano un obbligo di assunzione del personale impiegato sulla commessa?
Sentenza Tar Lazio n.13443/2023 -
Pa, assicurazione obbligatoria solo per i dipendenti coinvolti nelle attività incentivate: il chiarimento del Mit sull’applicazione dell’articolo del nuovo codice dedicato a incentivi e polizze del personale
Pa, assicurazione obbligatoria solo per i dipendenti coinvolti nelle attività incentivate
Parere 2163 Mit -
Nei contratti pubblici bollo a scaglioni anche in caso di registrazione: l’imposta di bollo sui contratti di appalto del Codice dei contratti pubblici (Dlgs 36/2023) anche in caso di presentazione alla registrazione, sia presso gli uffici, sia con modalità telematiche, è sempre dovuta in base agli scaglioni della tabella di cui all’allegato I.4 al nuovo codice ed è esclusa l’applicazione dell’imposta come per gli altri atti che non rientrano nella speciale disciplina. Ecco il parere espresso dall’Agenzia delle Entrate contenute nella risposta a interpello n.446/2023.
Nei contratti pubblici bollo a scaglioni anche in caso di registrazione
Risposta a interpello n.446/2023 dell’Agenzia delle Entrate -
Costi della manodopera, ecco perchè sono ribassabili: una bussola per le stazioni appaltanti: Le nuove disposizioni in tema di costi della manodopera introdotte dal Dlgs 36/2023 stanno dando luogo a dubbi interpretativi con conseguenti difficoltà di applicazione da parte delle stazioni appaltanti.
Costi della manodopera, ecco perchè sono ribassabili: una bussola per le stazioni appaltanti
ACCESSO AGLI ATTI
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Rapporti tra Pa, ok alla collaborazione ma senza invasioni di campo: non può trovare accoglimento una richiesta di accesso agli atti, sebbene sorretta dal principio di leale collaborazione, quando abbia ad oggetto rapporti contrattuali, frutto di accordi intervenuti tra l’amministrazione intimata e soggetti privati terzi, cui l’ente pubblico istante sia rimasto del tutto estraneo.Lo ha stabilito la sentenza 13414/2023 del Tar del Lazio.
Rapporti tra Pa, ok alla collaborazione ma senza invasioni di campo
Sentenza 13414/2023 del Tar del Lazio -
TAR Campania sulla dichiarazione della PA di non detenere i documenti richiesti: allorquando l’Amministrazione dichiara di non detenere i documenti richiesti assumendosi la responsabilità della veridicità della sua affermazione, è evidente che l’interesse del ricorrente è, comunque, stato soddisfatto, anche se in forma negativa; al cospetto di una dichiarazione espressa dell’Amministrazione di inesistenza di un determinato atto, non vi sono margini per ordinare l'accesso, rischiandosi altrimenti una statuizione impossibile da eseguire per mancanza del suo oggetto, che si profilerebbe, dunque, come inutiliter data.
Accesso agli atti: gli effetti della dichiarazione della PA di non detenere i documenti richiesti
T.A.R. Campania Napoli, Sez. VI, Sent., (data ud. 12/07/2023) 09/10/2023, n. 5502
PRIVACY
- La Cassazione sui ruoli privacy: la decisione ha ribadito il consolidato orientamento di giurisprudenza e dottrina secondo cui i concetti di Titolare del trattamento e di Responsabile del trattamento, previsti dal GDPR, devono essere intesi non in accezione formale ma come “funzionali”, in quanto mirano a ripartire le responsabilità in funzione dei ruoli effettivi delle parti. Tale ripartizione deve derivare da un’analisi degli elementi di fatto o delle circostanze del caso e, in quanto tale, non è negoziabile.
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GDPR: la funzionalità dei ruoli privacy secondo la Cassazione
Cass. civ., Sez. I, Ord., (data ud. 14/09/2023) 21/09/2023, n. 26969